GRUPPO  PODISTICO  GORGONZOLA ’88

CONI-FIDAL  FIASP-IVV

 

 

 

C O R S E   “E S T R E M E”

 

 

 

 

In questi ultimi anni diversi atleti del GPG’88 (quelli più “tosti” e perché no anche più “pazzi”) si sono cimentati in moltissime corse al di fuori di comune, sia per la loro durezza che per la loro lunghezza, chiamate a ben ragione “Estreme”.

Ebbene, si può ormai affermare che tutte le gare di questo tipo più famose nel panorama podistico nazionale (“Ultra”, “Sky”, “Trail”, etc.) hanno ormai già visto la presenza del GPG’88!

 

 

Prima di dettagliare le corse “Estreme” più famose,

desideriamo segnalare la “Corsa a piedi nudi sulla neve”,

ideata e organizzata da Maurizio Cavagna (www.mauriziocavagna.it),

 per commemorare la ritirata di Russia dei nostri Alpini nella seconda guerra mondiale,

a seguito della battaglia di Nikolajewka (26 gennaio 1943), inizio della ritirata.

Maurizio è un nostro caro amico di Monza, molto sensibile sull’argomento,

al quale il GPG’88 ha dato supporto per realizzare le prime edizioni della corsa.

La 6a edizione si svolgerà il 15 febbraio 2015,

 ai “Piani dell’Avaro” in alta valle Brembana-BG (vedasi la locandina).

 

 

 

Vera regina delle corse “Estreme” su strada è sicuramente la mitica Firenze-Faenza” denominata nel più comune linguaggio podistico100 Km del Passatore.

La gara è così chiamata perché si snoda lungo l’antica strada che attraversa l’Appennino Tosco-Emiliano,

dove il leggendario brigante Stefano Pelloni (1824-1851), assaliva le carrozze dei viandanti che passavano da quelle vallate, derubandoli con molta cortesia, scusandosi prima e ringraziandoli poi;

per questo motivo la leggenda popolare gli ha assegnato il soprannome di “Passator cortese”,

dal quale la “Firenze-Faenza” ha poi preso il nomignolo.

 

Questa “Ultramaratona”, che si svolge annualmente a fine Maggio, rappresenta il punto di arrivo per qualsiasi ultramaratoneta, in quanto il suo mix distanza-durezza sono davvero ineguagliabili.

Da diversi anni il GPG88 vi partecipa quasi sempre con un nutrito gruppo sia di atleti che di fedelissimi “accompagnatori”, che li seguono con macchine, furgoni, bikes facendo loro assistenza lungo tutto il percorso, realizzando così delle vere e proprie “Spedizioni di Gruppo”.

 

Per il reportage di tutte le nostre “Spedizioni di Gruppo”…. CLICCARE QUI!

 

 

La gara “Ultra-Trail” più estrema in assoluto è senz’altro la “Abbots way” (l’antica “Via degli abati”, di 125km e 5600mt D+), cui ha partecipato per due volte il nostro Stefano “Lik”, che si snoda nel cuore dell’Appennino Tosco-Emiliano, partendo da Pontremoli (MS) e arrivando a Bobbio (PC).

 

 

Un appuntamento ormai fisso per i gipigioni, a inizio Marzo di ogni anno, è diventata la bella gara “Strasimeno” (Km 58), che, partendo da Castiglione del Lago (PG), percorre tutto il perimetro del lago medesimo. La gara, se non per la sua lunghezza, non rappresenta particolari difficoltà e si svolge in uno scenario assolutamente bello e caratteristico, correndo sempre a pochi metri dalla riva del lago!

 

 

Altra classicissima “estrema” è senz’altro la Pistoia-Abetone (Km 52), che  rappresenta il “Top” della corsa in salita (su strada) per tutti i runners che amano questa durissima specialità.

Lo spot di questa gara è “Più dura di una cento” e, avendola “provata”, possiamo dire che è senza ombra di dubbio pienamente azzeccato!

Pur disputandosi completamente su strade asfaltate (a parte alcuni Km di sterrato verso metà gara), questa corsa (come dimostra l’altimetria) è davvero terribile, con durissime salite sin dall’inizio e solo pochi Km di discesa che permettono solo di riprendere un po’ di fiato prima di iniziare l’ interminabile salita finale che porta all’Abetone (1.400 mt): 18 Km di durissimi tornanti!!

 

 

Anche la Monza-Resegone, gara di 42 Km a squadre (formate da tre atleti), è una corsa che da diversi anni vede quasi sempre il GPG’88 protagonista, Da ricordare in particolare l’edizione 2003, dove la nostra Giovanna Di Nardo ha addirittura vinto la gara delle squadre femminili!

La partenza scaglionata (dalle 21.30) dall’Arengario di Monza tra due ali di folla e l’arrivo di notte al rifugio “Capanna Monza” (1350 m di altezza), dopo 12 Km si salita mozzafiato (dei quali gli ultimi 6 sull’impervio sentiero alpino “Pra di ratt”, dove occorre anche arrampicarsi con le mani con tanto di pila!) sono qualcosa di unico ed indimenticabile per chi riesce a terminare questa durissima gara.

 

 

La classica Roncobello-Laghi Gemelli (22 Km e 1200mt D+), pur non essendo “lunghissima”, va inserita di fatto tra le corse “Estreme” per il suo durissimo percorso (11 Km di salita e arrampicata e 11 di ritorno in discesa sullo stesso sentiero….), ricco di difficoltà tecniche e non…..

soprattutto nella ripidissima discesa tra rocce e sassi!

 

 

Il GPG’88 partecipa tutti gli anni, con un numero crescente di atleti, alla “Ultramaratona dell’Adda” Lecco-Cassano di 50 Km, che, partendo da Lecco si snoda lungo la sponda milanese dell’Adda (Brivio, Imbersago, Paderno, Trezzo), arrivando appunto a Cassano d’Adda, dopo 50 km molto belli, con scorci altamente  panoramici e sempre in riva al fiume.

 

 

A Luglio, negli ultimi anni, sempre più atleti del GPG’88 hanno partecipato alla Ecomaratona del Ventasso, una corsa di 42 Km e 220mt D+ che parte e arriva a Busana (Reggio Emilia), completamente immersa nella natura dello splendido Appennino Emiliano, bellissima ma anche durissima con ripetute salite (fino a raggiungere i 1500 m) tutta su sentieri di montagna.

 

 

A Settembre, alcuni dei più “tosti” atleti del GPG’88 (Marco Faccini detto “Tich” e Stefano Licata detto “Lik”), hanno partecipato anche alla Ecomaratona dei Cimbri, che parte e arriva a Fregona (TV),

altrettanto bella come il “Ventasso” ma, da un paio di anni, con un percorso ancora ben più lungo (55Km) e impegnativo (3300mt D+), rinominata il “Troi dei Cimbri”.

 

 

Il GPG88 ha partecipato anche a diverse “Sky-race”, cioè le vere e proprie corse più “Estreme” per antonomasia, che si svolgono in estate sulle Alpi lombarde, in particolare a:

-          Sentiero delle Grigne (Km 43 e 3200mt D+, Trofeo “Scaccabarozzi”) a Pasturo (LC)

-          “Giir di mont” (Km 32 e 2400mt D+) a Premana (LC)

-          Sentiero 4 Luglio (Km 42 e 3370mt D+), la “Maratona del cielo” da Corteno Golgi ad Aprica

-          Valmalenco-Valposchiavo (Km 31 e 1850mt D+), da Lanzada (I) a Poschiavo (CH)

-          Red Rock Sky Marathon (Km 43 e 2800mt D+) a Vezza d’Oglio (BS)

 

 

Negli ultimi tempi stanno prendendo sempre più “piede” sia tra i podisti in generale che nel GPG’88,

le corse “Trail”, che sono una giusta via di mezzo tra le “Eco” e le “Sky”, in quanto, come le prime, sono immerse completamente nella natura ma sono “asfalto”, molto più “tecniche” e ben più impegnative, senza però mai raggiungere i livelli di puro “alpinismo” e di pericolosità delle seconde.

Tra le gare di questo genere, le più belle frequentate dai gipigioni sono senz’altro:

-          Maremontana (km 46 e 2600mt D+) da Loano a Toirano (SV)

-          Traversata dei Colli Euganei (Km 42 e 2200mt D+) a Villa di Teolo (PD)

-          Trail del Monte Casto (Km 46 e 2200mt D+) ad Adorno Micca (BI)

-          Maddalena Urban Trail (Km 43 e 2650mt D+) a Brescia

-          Ultrabericus Trail (Km 65 e 2500mt D+) a Vicenza (sui Monti Berici)

-          Trail delle terre rosse (Km 37 e 1200mt D+) a Masserano (BI)