F I R E N Z E – F A E N Z A la mitica “100 Km del PASSATORE”

Il percorso, molto bello e panoramico, attraversa completamente l’Appennino Tosco-Emiliano da ovest (Firenze) ad est (Faenza), lungo la strada dove il famoso bandito chiamato “Passator cortese” assaliva le carrozze dei viaggiatori e, dopo averli derubati con molto garbo, si scusava con loro e li ringraziava.

La gara prevede tre traguardi intermedi, rispettivamente a Borgo San Lorenzo (32° Km), al Passo della Colla di Casaglia (50° Km) ed a Marradi (65° Km).

La partenza è alle ore 15.00 in P.za della Signoria a Firenze per cui, oltre al solito gran caldo, gli atleti devono fare i conti anche con il freddo notturno (i più arrivano infatti a Faenza a notte inoltrata o addirittura all’alba).

Se fino a Borgo S.Lorenzo il percorso è un continuo saliscendi (con tratti anche molto impegantivi, come la salita di Fiesole dopo pochi Km dalla partenza), da questo punto la strada inizia a salire aumentando continuamente la pendenza, fino ad arrivare allo “scollinamento” dell’ Appennino al Passo della Colla (a 913 mt. s/m).

Segue una ripida discesa per una decina di Km e poi, una volta arrivati a Marradi (65° Km), si affrontano, ormai al buio, gli ultimi interminabili 35 Km, sempre di blandi saliscendi tra le colline sino a Brisighella (88°Km), fino ad arrivare alla tanto sospirata P.za del Popolo di Faenza!

Data

P A R T E C I P A Z I O N E GPG’88

27.05.12

Hanno partecipato Meroni Flavio, Gargantini Pierangelo, Faccini Marco, Masiello Filippo e Paturzo Michele, con l’ “Assistenza” di Silvana, Anna, Aurelio, Valerio, Stefano (“Lik”), Giuseppe C., Antonio, Marco F. e Simona.

Una “Spedizione” ai livelli di quella del 2006, se non addirittura migliore”, con 4 automezzi (dei quali due furgoni) e 3 biciclette! L’obiettivo ripetutamente dichiarato da Flavio e Marco è “10h06m”… cioè quello di battere il record di Pierangelo del 2006 (10h07m), mentre Filippo e Michele, che sono alla loro prima “100” e che hanno nelle gambe come “Ultra” solo la “Strasimeno” (58Km) corsa pochi mesi prima, partono con il solo obiettivo di terminare la gara.

I primi 3 rimangono insieme sino a Borgo San Lorenzo, dopodichè Flavio (che è in formissima), all’inizio della lunga salita della “Colla” aumenta il ritmo staccando gli altri due. A sua volta Marco, vittima di una serie di problemi fisici e fisiologici, perde contatto da Pierangelo, che continua con il suo ritmo programmato, che dovrebbe portarlo a chiudere la gara attorno alle 10 ore e mezza.

Con il passare dei Km Flavio dimostra di voler e poter decisamente puntare alle “10 ore”, passando brillantemente a Marradi (65°km) in 6h29m, cioè esattamente lo stesso tempo di Pierangelo nel 2006. Continua poi alla grande la sua gara sino a quando, a pochi km dall’arrivo, dopo aver dato tutto, viene colpito da una crisi di sfinimento, che riesce però a superare poco dopo grazie anche all’aiuto degli assistenti in bike (prima Antonio e poi Valerio), finendo brillantemente la gara, realizzando il suo “Personale” in un comunque ottimo 10h25m!

Le condizioni climatiche, decisamente buone per la gara, con l’arrivo della notte peggiorano decisamente, perchè il freddo e l’umidità diventano sempre più intensi e pungenti, obbligando gli atleti a coprirsi parecchio.

Pierangelo (nonostante la sua grande esperienza in questa gara) commette l’errore di non farlo e, forse anche per questo, verso l’80°Km viene colpito da una tremenda crisi di fame/stomanco che lo lascia senza energie. Solo la presenza dell’infreddolita ma tenace moglie (che lo segue dal 50°km in bike) gli dà la forza di non fermarsi e di continuare a correre, anche se con una enorme fatica e, ovviamente, piano piano, perdendo così minuti preziosi sulla tabella di marcia. Solo verso il 90°km la crisi viene superata e a Pierangelo ritornano le energie, che gli permettono di correre gli ultimi km di gara in spinta, rimontando così un sacco di atleti che lo avevano superato durante la sua crisi, finendo (così come Flavio) il suo quarto “Passatore”, in 11h12m.

Marco invece (assistito metro per metro per tutta la gara da “Lik”), è afflitto da moltissimi problemi fisici (ginocchia in primis) che non gli permettono di sfruttare l’ottima preparazione atletica che aveva sostenuto con moltissime uscite in montagna. Arriva quindi a Faenza ra mille sofferenze in 12h37m, urlando che non la correrà più… ma comunque terminando la sua prima “100” e potendo quindi finalmente inserire il “Passatore” nel suo ricchissimo palmares!

Filippo e Michele invece percorrono insieme tutta la gara, divertendosi come non mai e sostenendosi a vicenda nei momenti più delicati, finendola però molto brillantemente e in allegria senza nemmeno troppa “sofferenza” in 13h19m! Evidentemente avrebbero potuto far molto meglio, ma il “tempo” lo potranno fare la prossima volta, ora l’importante era arrivare a Faenza, possibilmente in buone condizioni, e loro ci sono pienamente riusciti!

31.05.09

Hanno partecipato Meroni Flavio, Gargantini Pierangelo, Uggè Luca, Pozzi Edoardo, Fusari Giampaolo e Tricarico Sabrina, con l’ “Assistenza” di Silvana, Aurelio, Marco (“Tich”), Giuseppe (Pino), Stefano (“Lik”), Giuseppe C., Mario, Vittorio e Luana.

Gli atleti partono decisamente bene forte, Luca in primis il quale non solo è di gran lunga il più veloce di tutti ma, non avendo assolutamente preparato la distanza della gara, pensa di terminarla a metà percorso (Passo della Colla). Anche Pierangelo, Flavio ed Edoardo tengono un ritmo molto sostenuto, che porta il primo a raggiungere Luca (che lo ha però aspettato) ed Edo ad avere problemi di crampi sulla lunga salita della “Colla”.

Luca viene ben presto convinto da Pierangelo a proseguire almeno sino a Marradi (65°Km), in modo da sfruttare la lunga discesa dopo il Passo e così avviene. Una volta giunti a Marradi Pierangelo prosegue e Luca si ferma per un lungo ristoro, alla fine del quale, sentendosi ancora molto bene, decide però di continuare e tentare di finire la gara. Li segue Flavio, che mantiene il suo costante ritmo di gara, mentre Edoardo resiste stoicamente alla sofferenza della salita e supera la crisi. Giampaolo invece (che non ha mai corso una “Ultra” in vita sua), si deve arrendere poco prima del 65°Km, anche per problemi fisici. Sabrina mantiene un passo che, se tenuto sino alla fine, le permetterebbe di realizzare il suo “Best”.

Tutti i nostri 4 atleti riescono a conservare un notevole ritmo di gara, superando brillantemente le normali “crisi” che arrivano puntualmente dal 70° all’80° km (con il loro apice al fatidico San Cassiano… al 77°km), perché in quel tratto sono ancora presenti delle salitelle che, dopo quel kilometraggio, diventano durissime da affrontare per chiunque! Pierangelo, che per questa gara si è allenato e preparato come non mai in vita sua, chiude con una straordinaria prestazione (10h07m), polverizzando il suo “Best” di oltre mezz’ora e classificandosi 7° di categoria e 78° assoluto! Un grandissimo Luca conclude la gara (della quale avrebbe dovuto correre solo la prima metà…), in 10h25m. Flavio sfiora per solo un minuto il suo “Personale” terminando in 11h54m. Edoardo si dimostra come sempre tenacissimo chiudendo in 12h25m. Sabrina infine polverizza il suo “Best” di ben 49m, finendo la gara in 14h41m! Insomma davvero una grandissima “Spedizione” anche dal punto di vista tecnico!

27.05.06

Hanno partecipato Meroni Flavio, Gargantini Pierangelo, Tricarico Sabrina e Mileo Rossella, con l’ “Assistenza” di Silvana, Aurelio, Giuseppe (Pino), Stefano (Lik) e Francesca.

Flavio, partito decisamente troppo forte, si ritira al 25° Km.

Rossella, alla sua prima “ultramaratona”, accompagnata in bike dalla sorella Francesca, oltrepassa il terzo intermedio di Marradi e riesce a percorrere ben 70 Km in 12 ore.

Sabrina, con un intelligente tattica di gara, migliora il tempo dell’anno precedente di ben 1h37m, chiudendo in un ottimo 15h30m.

Pierangelo, dopo una lunghissima e durissima preparazione, percorre la seconda metà della gara più o meno con lo stesso tempo della prima parte, recuperando 72 posizioni in classifica e, con un finale in crescendo, chiude con il grandissimo tempo di 10h39m (112° assoluto e 9° di categoria!)

29.05.05

Hanno partecipato solamente Tricarico Sabrina (alla sua prima “100”) e Licata Stefano, con l’ “Assistenza” di Giuseppe (Pino).

Sia Sabry che Stefano, nonostante il gran caldo che ha pesantemente penalizzato tutti i concorrenti, riescono a portare a termine la gara; Sabrina chiude in 17h07m, mentre Stefano arriva a Faenza con un ottimo 12h48m.

29.05.04

Hanno partecipato Maffia Aurelio, Tricarico Giuseppe e Fargnoli Iole con l’ “Assistenza” di Silvana e Flavio.

Mentre Iole si ferma (come programmato) al primo traguardo intermedio di Borgo S.Lorenzo (32° Km), Aurelio e Giuseppe hanno portato a termine la gara.

Il primo, seppur soffrendo, alla sua prima partecipazione ha chiuso in 14h07’, mentre Pino (ormai un veterano della gara) in 12^h41^m, senza nemmeno aver potuto sostenere una adeguata preparazione.

25.05.03

Hanno partecipato Meroni Flavio, Gargantini Pierangelo, Licata Stefano, Faccini Marco e Tricarico Giuseppe, con l’ “Assistenza” di Aleksandra e Stefanco.

Sole e grandissimo caldo alla partenza (35° C).

Giuseppe si ferma sulla famigerata salita del “Passo della Colla” (poco prima del 50° Km).

Stefano e Marco (alla loro prima partecipazione) si fermano stremati al criticissimo passaggio del 75° Km (S.Cassiano).

Flavio e Pierangelo concludono la gara, correndola tutta e sempre spalla a spalla, nell’ottimo tempo di 11^h07^m!

Mentre Flavio è al suo secondo traguardo (su due partecipazioni), Pierangelo la conclude al secondo tentativo: per entrambi una soddisfazione indescrivibile!

24.05.002

Hanno partecipato Meroni Flavio, Gargantini Pierangelo, Clavenna Cristian e Tricarico Giuseppe, con l’ “Assistenza” di Stefano (“Lik”).

Giuseppe si ferma attorno al 45° Km sulla terribile salita del Passo della Colla.

Cristian e Pierangelo (alla loro prima partecipazione) si fermano rispettivamente al terzo traguardo intermedio di Marradi (65 Km) e poco dopo il ristoro del 75° Km di S.Cassiano.

Flavio (anche lui al primo tentativo, davvero un grandissimo) conclude la gara con l’ottimo ed incredibile tempo di 10^h53^m: nuovo record per il GPG’88, che migliora così quello sino a quel momento “storico”, realizzato nel 1997 da Tricarico Giuseppe con 11h28m!